Tra venerdì due e domenica quattro dicembre hanno luogo – a Lake Louise (Alberta, Canada) le donne, a Beaver Creek (Colorado, Stati Uniti d’America) gli uomini – le gare della seconda ed ultima settimana oltre oceano della Coppa del Mondo di sci alpino; anche qui le cose non vanno esattamente come dovrebbero: la prima giornata vede – a causa delle avverse condizioni atmosferiche, dovute al vento che soffia ad oltre novanta chilometri orari – l’annullamento della discesa libera maschile.
La gara femminile vede la vittoria della trentenne finanziera bergamasca Sofia Goggia che precede di quattro centesimi la svizzera Corinne Suter e di sei l’austriaca Cornelia Huetter; detto del fatto che la seconda italiana è la nativa di Morbegno (Sondio) Elena Curtoni, resta da sottolineare l’ottima prova della trentina Laura Pirovano – al rientro dopo un lunghissimo stop dovuto all’infrtunio subito il 15 ottobre 2021 a Sölden, in Austria, durante una sessione di allenamento in vista della prima gara della stagione – che chiude al ventitreesimo posto, a 2,32 dalla vincitrice.
La seconda giornata si apre con quella che avrebbe dovuto essere la seconda discesa libera maschile: vince il norvegese Aleksander Aamodt Kilde che precede il suo grande antagonista per la Coppa del Mondo generale – l’elvetico Marco Odermatt – di soli sei centesimi; terzo giunge il canadese James Crawford, a settantanove centesimi, mentre per gli italiani è l’ormai solita gara andata storta: il migliore è Matteo Marsaglia che giunge sedicesimo a 1,49 secondi di ritardo dal vincitore.
A seguire va in scena la discesa libera femminile: ancora una volta a trionfare è l’asso lombardo Sofia Goggia, alla sua diciottesima vittoria in Coppa del Mondo (la tredicesima in discesa libera), che precede l’austriaca (scesa con il pettorale numero ventisei) Nina Ortlieb, staccata di trentaquattro centesimi; quest’oggi in terza posizione si piazza – al posto dell’austriaca Cornelia Huetter, non partita per cefalea e disturbi visivi – l’elvetica Corinne Suter, staccata di trentasette centesimi.
La domenica inizia con il supergigante maschile: vince il norvegese Aleksander Aamodt Kilde che precede lo svizzero Marco Odermatt ed il francese Alexis Pinturault, mentre il primo degli italiani è il moncalierese Mattia Casse che chiude diciannoesimo a 1.59 secondi di ritardo dal vincitore; a seguire tocca alla versione femminile della stessa speicialità: vince l’elvetica Corinne Suter, davanti all’austriaca Cornelia Huetter e alla norvegese Raghnild Mowinckel, mentre la prima italiana è la bergmasca Sofia Goggia che chiude quinta, subito davanti all’altra italiana Elena Curtoni.
Il prossimo fine settimana, nei giorni di sabato e domenica, il circo bianco torna in Europa: le donne saranno impegnate in Italia – a Sestriere, in provincia di Torino – dove gareggeranno in uno slalom gigante ed uno speciale; gli uomini, invece, calcheranno le piste di Val d’Isère (Francia) per diputarsi la vittoria in uno slalom gigante ed uno speciale.