Archivi del mese: marzo 2018

Il Fai, Fondo Ambiente Italiano, è una organizzazione meritevole, basata sul lavoro di migliaia di volontari, che difende il patrimonio artistico italiano: almeno questo è ciò che si vuole trasmettere al grande pubblico, ma non è proprio così. Tutto nasce … Continua a leggere →

NO PASARAN Solidarietà alle compagne e ai compagni dell’Ateneu popular de Sarrià e a tutto il movimento antifascista catalano. Stamattina a Barcellona l’Ateneu popular del quartiere di Sarrià, spazio occupato e autogestito, è stato dato alle fiamme e reso inutilizzabile. … Continua a leggere →

Condemning The Inhuman Treatment Of Prof. GN Saibaba By The Maharastra Government “Former Delhi University professor G.N. Saibaba and four others were sentenced to life imprisonment by the Gadchiroli sessions court in Maharashtra in 2014. He spent 14 months in … Continua a leggere →

I soci-lavoratori della Compagnia portuale “Pietro Chiesa” di Genova – altrimenti conosciuti come “i carbunin” – sono in sciopero da qualche giorno per chiedere che venga discussa la loro ricollocazione, dopo che l’azienda è stata messa in liquidazione. Mercoledì ventotto … Continua a leggere →

Le fake news in stile Viminale di Alessandro Avvisato Improvvisamente, qualche giorno fa, tutti i media italiani sono stati allertati con una notizia terrorizzante, più o meno riassumibile così: Da stanotte sono state rafforzate le misure di sicurezza, anche perché … Continua a leggere →

Il npci va considerato e trattato fuori dal campo rivoluzionario e dei movimenti di opposizione.  Il suo posto è tra i fasci populisti o… al manicomio. Dal suo ultimo comunicato: “(npci) Far rispettare i risultati delle elezioni Promuovere in tutto … Continua a leggere →

Comunicado de los sindicatos de clase ante lo que está sucediendo en Cataluña

Sul manifesto di martedì ventuno marzo si trova, a pagina quindici, una lettera di un gruppo di lettori, ed ex collaboratori, del “quotidiano comunista” – tutti appartenenti all’area di Potere al Popolo – dal titolo: «Caro manifesto, ma tu da … Continua a leggere →